Secondo JP Morgan Apple costituisce un settore a sè stante

Secondo l’analista hardware di JP Morgan Mark Moskowitz l’evoluzione avuta da Apple nel corso degli ultimi anni è stata talmente grande che ha portato l’azienda stessa a diventare un settore autonomo e non solamente una semplice società.

Questo perché sicuramente Apple è in concorrenza con diverse altre società produttrici di dispositivi elettronici nel campo dell’informatica quali ad esempio Samsung, Google, Dell e molti altri, ma i numeri riguardanti le vendite ottenute dalle aziende non può essere confrontato, dice Moskowitz.

Un sintomo che questa affermazione ha un proprio fondamento è rappresentata dal valore delle azioni Apple, in continua crescita, e del quantitativo di liquidi che arrivano nelle casse dell’azienda di Cupertino, questo fa si che Apple abbia dei guadagni che possono tranquillamente essere paragonati con quelli di atri settore quali quello farmaceutico e del software in generale, tanto che da sola Apple risulta essere l’ottavo settore più redditizio.

Questa analisi sembrerebbe un esagerazione dettata dai numeri record che sta ottenendo Apple, ma in realtà tale analisi ha nel suo concetto un po’ di significato, sopratutto per il futuro dei principali concorrenti dell’azienda di Cupertino. L’enorme crescita di Apple negli ultimi anni avrà un sacco di conseguenze, sia per l’azienda ma anche per il settore tecnologico in generale, per vedere quali saranno tali conseguenze dovremo attendere lo sviluppo di questo 2012 e dei prossimi anni.

Nelle classifica stilata per settori troviamo quello tecnologico che costituisce il 20% dei guadagni globali, a seguire troviamo quello finanziario ed in settore posizione quello energetico. All’ottavo posto col 3,7% troviamo Apple che precede settori illustri quali quello dei materiali, utilities e telecomunicazioni.

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