Secondo l’analista di KGI Securities Ming-Chi Kuo, da sempre molto vicino agli ambienti delle catene di fornitura asiatiche di Apple, la società californiana dovrebbe introdurre il proprio sistema di rilevazione di impronte Touch ID su tutti i modelli iOS in distribuzione in questo 2014, con la sola esclusione dei modelli iPod. Questo significa che ovviamente iPhone 6, ma anche iPad Air 2 e iPad Mini Retina avranno la rilevazione delle impronte apparsa per la prima volta nel 2013 con l’iPhone 5S.
Secondo l’analista Apple introdurrà anche qualche piccola novità nella costruzione del sistema Touch ID, come l’utilizzo di nuovi materiali chimici per aumentare la durata dello stesso. Per quanto riguarda la produzione, la stessa verrà affidata a Taiwan Semiconductor Manufacturing Co., con l’ausilio di altre società come XinTec e WLCSP e macchinari di produzione riforniti da Sharp e Japan Unix.
Complessivamente l’aumento delle vendite dei dispositivi iOS fanno crescere le stime di spedizione dei moduli Touch ID da 36 milioni nel 2013 a 120 e 233 milioni nel 2014 e 2015, rispettivamente. I numeri rappresentano rispettivi aumenti di anno in anno nella produzione nell’ordine del 233 per cento e 94 per cento. Questo in virtù dell’utilizzo del sistema su tutta la gamma dei dispositivi iOS nuovi che usciranno in questo 2014, ovvero iPhone 6, iPad Air 2 e iPad Mini Retina.