Con iOS 6.0 Apple ha chiuso un exploit utilizzato da due anni per il jailbreak

Secondo quanto riportato attraverso Twitter dal noto hacker Pod2g, Apple con la nuova versione del proprio sistema operativo iOS 6.0 ha provveduto a chiudere una falla per il jailbreak utilizzata negli ultimi due anni.

Si tratta dell’exploit trovato da Comex e ricompreso all’interno del tool JailbreakMe, tutto questo è avvenuto dopo che lo stesso Comex ha lasciato le scene dell’hacking di iOS per approdare attraverso uno stage alla corte diretta di Apple, ora arriva la chiusura di tale falla, sarà una semplice coincidenza o sarà proprio stato Comex ad indicarla?

La notizie è stata data da Pod2g attraverso Twitter, ed il noto hacker francese membro del Chronic Dev Team, ipotizza che la chiusura di tale exploit usati ormai da due anni, possa essere stata suggerita proprio da Comex stesso, che lo aveva trovato come primo exploit per il jailbreak dell’iPad 2. Secondo Pod2g ed altri hacker, il motivo per cui Apple ha concesso uno stage a Comex è proprio quello di toglierlo dalla scena generale dell’hacking di iOS, viste le notevoli abilità e conoscenze che aveva in tale campo.

Ma questa non è proprio una brutta notizia, infatti quell’exploit che sfrutta un bug del kernel era inutilizzabile per un jailbreak da rilasciare pubblicamente, perché presupponeva la disponibilità di un account da sviluppatore. Non è stata quindi una grande perdita e gli hacker sono già al lavoro per riuscire ad avere un nuovo tool per il jailbreak del nuovo iOS 6.0 pronto per quando la versione definitiva di tale firmware verrà rilasciata.

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