GT Advanced Technologies, partner di Apple, presenta richiesta di fallimento

GT Advanced Technolgies,  partner di Apple per quanto attiene un  impianto di produzione di zaffiro in Arizona, ha depositato oggi formale richiesta richiesta di fallimento, cercando così di riorganizzare le sue attività. La società continuerà ad essere in grado di adempiere ai propri obblighi in questo periodo di transizione.

GT indicato che a partire dal 29 Settembre 2014 aveva circa 85 milioni dollari di liquidità, ora si cerca qualcuno che possa investire nella società, creando così una fonte immediata di fondi aggiuntivi. Queste fonti di finanziamento consentiranno a GT di soddisfare gli obblighi consueti connessi con il funzionamento quotidiano della sua attività, compreso il puntuale pagamento degli stipendi dei dipendenti e di altri obblighi.

GT dispone di un business forte e fondamentalmente sano, ha riferito Tom Gutierrez, presidente e chief executive officer di GT e la richiesta presentata non significa che l’azienda stia andando fuori mercato, anzi, fornisce l’opportunità di continuare il suo business plan su una base più solida, mantenere le operazioni del business diversificato, e migliorare il bilancio.

La richiesta presentata ha lasciato sbigottiti in molti, la società aveva messo a segno un grosso colpo aggiudicandosi la produzione di display in zaffiro per conto di Apple, quest’ultima aveva fornito una serie di anticipi a GT per aiutarla a finanziare la nuova iniziativa, e quindi le circostanze che circondano la richiesta di fallimento non sono ancora chiare.

Probabile che la decisione di Apple di non utilizzare zaffiro sui nuovi iPhone 6 abbia inciso su tale procedura da parte del produttore, al momento l’azienda californiana sembra intenzionata ad utilizzare zaffiro solo per alcuni modelli di Apple Watch.

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